L’apparecchio dentale è uno strumento essenziale per correggere malocclusioni, denti storti e problematiche legate alla crescita ossea dei bambini. Una terapia ortodontica ben pianificata può prevenire complicazioni future e migliorare sensibilmente qualità di vita e autostima. Ecco tutto ciò che devi sapere per affrontare serenamente questa importante tappa.
Quando è consigliato iniziare?
Gli specialisti raccomandano una prima visita ortodontica già tra i 5 e i 7 anni. Questa fase permette di individuare precocemente eventuali problemi come:
- Palato stretto
- Morsi incrociati o aperti
- Protrusioni dentali
- Affollamento dentale
Un intervento tempestivo, noto come ortodonzia intercettiva, consente di risolvere queste problematiche in modo più semplice, sfruttando al meglio la fase di crescita delle ossa del viso.
Quali tipologie di apparecchio esistono?
Le soluzioni principali per i bambini si dividono in tre categorie:
1. Apparecchi fissi
Questi apparecchi, composti da piccoli bracket fissati ai denti e collegati da un filo metallico, sono la scelta ideale per trattamenti complessi o in caso di scarsa collaborazione del bambino. Sono indicati per correggere malocclusioni gravi e assicurano risultati precisi e duraturi.
2. Apparecchi mobili
Sono apparecchi removibili, facili da gestire, che aiutano a correggere problemi meno complessi, come l’interposizione della lingua o l’affollamento lieve. Sono efficaci soprattutto nelle prime fasi di crescita, poiché stimolano e indirizzano correttamente lo sviluppo osseo e dentale.
3. Allineatori trasparenti
Sempre più popolari anche nei piccoli pazienti, queste mascherine trasparenti rappresentano una soluzione discreta e comoda per trattare lievi disallineamenti dentali. Offrono vantaggi estetici, possono essere tolte durante i pasti e per la pulizia dentale, ma richiedono maggiore collaborazione.
Come preparare il bambino all’apparecchio?
Molti bambini vivono con apprensione il momento di indossare un apparecchio. È importante rassicurare e preparare psicologicamente tuo figlio attraverso:
- Una comunicazione chiara: spiega a tuo figlio perché è necessario l’apparecchio, sottolineandone i benefici futuri.
- La collaborazione della scuola: informare gli insegnanti aiuterà a prevenire situazioni spiacevoli come prese in giro.
- Incoraggiamento continuo: lodare il bambino per la sua costanza nel trattamento lo farà sentire più sicuro e sereno.
Quanto tempo occorre per vedere risultati?
La durata del trattamento dipende dalla gravità della malocclusione e dal tipo di apparecchio utilizzato. In generale, l’ortodonzia intercettiva dura dai 12 ai 24 mesi, mentre per correzioni estetiche lievi possono bastare pochi mesi.